Officina Stellare Spa e Start Cube rispondono congiuntamente a bando dell’Agenzia Spaziale Europea per la costituzione di ESA BIC ITALY

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Officina Stellare SpA – società vicentina quotata all’AIM di Borsa Italiana, leader nella progettazione e produzione di strumentazione opto-meccanica di eccellenza nei settori dell’Aerospazio, della Ricerca e della Difesa, e Start Cube – incubatore di Galileo Visionary District il Parco Scientifico e Tecnologico Galileo di Padova, hanno risposto congiuntamente al bando indetto dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) per candidarsi alla guida di ESA BIC Italy.

Il bando, rivolto a operatori del settore spazio e a incubatori di imprese, rientra nel progetto ESA Business Incubation Center, e mira alla creazione dell’ESA BIC nazionale italiano: una rete di partner qualificati provenienti da settori istituzionali, accademici ed industriali, uniti con l’obiettivo di sostenere la crescita di start-up e di giovani professionisti e ricercatori nel settore della New Space Economy.

Il programma ESA Business Incubation Center, in vigore con successo già dal 2003 in numerosi Paesi dell’Unione Europea, si rivolge ad aspiranti imprenditori, ricercatori, professori universitari, personale tecnico degli organismi di ricerca o delle università e alle giovani imprese in fase di start-up. Nello specifico, il progetto si pone un duplice obiettivo: da un lato sostenere lo sviluppo di start-upche forniscono prodotti e servizi per il settore spaziale, nell’ottica di un accesso allo Spazio economicamente gestibile; dall’altro, tramite l’utilizzo di tecnologie, dati e infrastrutture spaziali, favorire lo sviluppo di applicazioni che contribuiscano alla crescita di settori industriali diversi (e.g. farmaceutico e medicale, agricoltura e indotto, assicurazioni, telecomunicazioni, sicurezza, etc.).

Per ESA BIC Italy l’Agenzia ha stabilito un finanziamento a fondo perduto di €625.000 a parziale copertura sulla totale durata del contratto pari a 7 anni, che verrà distribuito fra le start-up selezionate nel corso del programma. Inoltre, l’ESA fornirà il suo supporto con un contributo finanziario alla gestione del centro.

“Questo è un bando importante – spiega Gino Bucciol, Direttore Sviluppo Business di Officina Stellare- poiché permetterà di selezionare start-up da accompagnare nella crescita, favorendo la ricaduta di tecnologie, servizi ed applicazioni provenienti dal mondo dell’aerospace su settori più tradizionali della nostra economia, giocando così un ruolo importantissimo nelle grandi sfide che l’Italia si presta ad affrontare. Unendo innovazione e trasferimento tecnologico sarà certamente possibile creare un nuovo modello di sviluppo più sostenibile e inclusivo”.

“L’iniziativa di Officina Stellare – conclude Bucciol – ha la particolarità di possedere un forte focus industriale. Siamo felici di aver raccolto attorno a noi una rete di partner sia locali che nazionali di primissimo ordine e siamo convinti che un approccio in grado di unire il legame al territorio e la dinamicità del mondo imprenditoriale sia una risposta innovativa ed efficace alle esigenze di un ambito in veloce crescita ed espansione come quello dell’aerospace nazionale”.

“Sempre di più il modo migliore per fare innovazione si riassume con le parole sinergia ed ecosistema. Siamo onorati di essere stati coinvolti da Officina Stellare in questo ambizioso progetto, che ha visto nel nostro incubatore le competenze e l’esperienza per intraprendere questa avventura”, ha aggiunto Emiliano Fabris, direttore di Galileo Visionary District.

Grazie al programma ESA Business Incubation Center, sono state promosse negli anni oltre 700 start-up in tutta Europa, contribuendo alla creazione di migliaia di nuovi posti di lavoro, allo sviluppo di applicazioni spaziali ad alta tecnologia e alla valorizzazione della proprietà intellettuale dell’ESA, fornendo così una spinta all’innovazione supportata dal trasferimento di tecnologie spaziali. Ogni anno in Europa più di 180 nuove start-up entrano nel programma di incubazione dell’ESA grazie alla presenza di 20 centri BIC distribuiti in più di 60 città di 17 Paesi europei. I centri, insieme ai loro partner nazionali e all’ESA, forniscono le competenze necessarie per lo sviluppo tecnico e la crescita aziendale ad oltre 300 start-up attualmente in incubazione.

Tra i servizi offerti dai BIC dell’ESA rientrano il supporto tecnico e logistico (e.g. accesso a spazio uffici e laboratori), servizi di business coaching, supporto per l’accesso al mercato, incentivi a fondo perduto, accesso agevolato al credito, ad opportunità di finanziamento ed ad investitori, oltre ad un’ampia rete internazionale di partner ESA.

Il settore aerospaziale italiano vive oggi un momento particolarmente favorevole potendo contare su un tessuto accademico e industriale di eccellenza, riconosciuto internazionalmente. Officina Stellare, Start Cube e tutti i partner della cordata per ESA BIC Italy si prefiggono un obiettivo ambizioso, dove saper fare sistema farà la differenza.

Il primo ESA BIC Italy, finanziato con il supporto dall’Agenzia Spaziale Italiana e dall’Agenzia Spaziale Europea, richiederà un supporto economico aggiuntivo da destinarsi alle imprese incubate e ai servizi che verranno loro offerti.

Nella proposta di Officina Stellare questo supporto verrà fornito da Istituzioni del territorio che già hanno fornito un formale committment in questo senso, assicurandosi quindi un ruolo fondamentale nell’ambito di questo ambizioso ed importante progetto.