Pennylane raccoglie 40 milioni di euro per la sua piattaforma e promuove il ruolo dei commercialisti

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Accedendo allo status di unicorno, il pioniere fintech di Comptatech desidera accelerare lo sviluppo della sua piattaforma investendo massicciamente nell’intelligenza artificiale e consentendo di aumentare di dieci volte la produttività.

Arthur Waller, CEO e co-fondatore @Pennylane

Arthur Waller CEO e cofondatore

Pennylane si distingue per il suo modello di business: la fintech addebita agli studi commercialisti il suo strumento di produzione contabile, generando al contempo entrate aggiuntive quando le aziende dotano i propri clienti dello strumento di gestione all-in-one che include un account pro.

Questi fondi raccolti consentiranno a Pennylane di accelerare lo sviluppo dei suoi vari moduli, di investire massicciamente nell’intelligenza artificiale per i contabili e di adottare una strategia di crescita esterna con aziende con know-how complementari.

Diventare il motore dell’evoluzione della contabilità

Dalla sua creazione nel 2020, Pennylane si è affermata come attore chiave nell’evoluzione del settore, impegnata a promuovere il ruolo dei contabili piuttosto che a sostenere l’automazione totale della contabilità. Pennylane ha rapidamente conquistato il sostegno dei professionisti contabili grazie a tre principali vantaggi:

  • Innanzitutto il notevole risparmio di tempo che offre, dall’acquisizione di flussi e fatture alla redazione dei rendiconti finanziari, liberando così i contabili da compiti dispendiosi in termini di tempo.

  • Poi, il significativo aumento della visibilità delle proprie finanze e la tranquillità derivante dall’utilizzo di Pennylane da parte dei clienti aziendali dell’azienda.

  • Infine, Pennylane consente al contabile di svolgere pienamente il suo ruolo di terza parte di fiducia nei confronti dei manager.

La tecnologia, fattore chiave per il riconoscimento e la crescita della professione di dottore commercialista

Pennylane consente già ai professionisti della contabilità di generare significativi guadagni di produttività,  ma anche di garantire l’affidabilità dei dati raccolti in tempo reale. Gli studi contabili risparmiano così in media il 15% di tempo per pratica grazie all’automazione, dal recupero dati alle dichiarazioni fiscali passando per l’automazione delle lettere.

L’azienda ora vuole andare ancora oltre portando tutte le innovazioni consentite dall’intelligenza artificiale ai professionisti della contabilità, per consentire loro di concentrarsi maggiormente sull’analisi e sulla restituzione di dati ad alto valore aggiunto.

Verrà allestito un chatbot specifico per il settore contabile che consentirà la restituzione rapida ed efficiente dei dati di gestione del cliente. Allo stesso tempo, è previsto un centro opportunità per rilevare in modo proattivo le specifiche esigenze di consulenza di ciascun cliente, promuovendo così un’azione contabile più mirata e rilevante. Inoltre, Pennylane vuole aiutare i dipendenti abituati all’immissione di dati a spostarsi verso missioni di supporto e reporting, “potenziandole” utilizzando l’intelligenza artificiale.

Questa raccolta fondi arriva in un momento in cui Pennylane sta vivendo una crescita eccezionale. Appare infatti essenziale che i commercialisti si dotino di uno strumento completo per difendersi dalle neobanche e dalle soluzioni di contabilità online che pretendono di sostituire puramente e semplicemente un’intera professione. A un anno dall’ultimo round di finanziamenti, questa raccolta fondi ci consentirà di sostenere ulteriormente le società di contabilità nella transizione verso l’automazione e l’adozione di nuove tecnologie. Ciò include il riorientamento delle loro missioni verso la consulenza, l’aggiornamento delle competenze dei propri dipendenti e l’attrazione di giovani talenti. Prevediamo inoltre di espandere le capacità della nostra piattaforma adottando una strategia di crescita esterna nei prossimi 5 anni”, ha affermato Arthur Waller, CEO e co-fondatore di Pennylane.