Golf Club Milano. Il Comune di Monza lancia un bando per una partnership di gestione

A seguito delle vibrate proteste del dicembre scorso, portate anche sulla stampa quotidiana dal Comitato per il Parco Antonio Cederna e il comitato «La Villa Reale è anche mia» a proposito del rinnovo della concessione di un’ampia porzione del Parco di Monza al Golf Club Milano, si è giunti a un compromesso fra gli interessi dei cittadini e quelli dei soci attuali del club.

Il 31 dicembre scadeva la proroga alla concessione da 600 mila euro all’anno che dal 2009 affida al Golf Club Milano l’area di 100 ettari (sui 700 complessivi del parco). Pare che il Golf Club chiedesse un rinnovo ventennale – mentre i cittadini proponevano un periodo di due o tre anni non più prorogabili. Il sindaco Paolo Pilotto, che è anche presidente del Consorzio di gestione del Parco e della Villa, in dicembre prevedeva una proroga tecnica di qualche mese per poter arrivare alla stesura di un bando di evidenza pubblica.

Così è stato. Si sta arrivando ad un accordo fra pubblico e privato con una concessione al Golf Club di ulteriori sette anni prorogabili per un pari periodo e un canone annuo che, come richiesto con chiarezza dai comitati cittadini, avrà un aumento almeno del 30% rispetto agli attuali 547.000 euro.

Per ufficializzare questo nuovo percorso decisionale che risolverebbe il problema, il sindaco intende a breve indire un bando per una partnership di gestione, “volta a verificare se vi siano ulteriori associazioni o società sportive senza scopo di lucro affiliate alla Federazione Italiana Golf (Fig) che abbiano interesse a presentare proposte di partenariato che possano essere ritenute migliorative rispetto a quella del Golf Club Milano”. Resta però questa dell’affidamento al tradizionale Club la partnership più probabile. Salvo chiarire in dettaglio le migliorie di carattere ambientale che la conduzione privata dovrà garantire alla cittadinanza nell’immediato futuro.