Rischio politico in calo, ma la Cina continua a preoccupare. Dollaro, rischio ribasso nel medio periodo. Per lo Yuan cinese possibile un deprezzamento significativo Il quadro macro Gli indicatori di fiducia economica continuano a segnalare un solido momentum di crescita ciclica tra i diversi settori e il commercio globale sta… Read More »
Per gran parte degli ultimi dieci anni, lo stato patrimoniale della Federal Reserve ha avuto un’espansione smisurata arrivando a quasi 4.500 miliardi di dollari. Ora ci si aspetta che, a partire da fine anno o dall’inizio del prossimo, inizi un processo di tapering. Lo scopo della Fed è di programmare… Read More »
Le elezioni parlamentari in Francia hanno decretato una larga maggioranza per Macron e il suo partito repubblicano “en March”, esito che gli fornisce un forte mandato per perseguire le riforme e stimolare l’economia. L’elezione lampo nel Regno Unito ha invece “impiccato” il parlamento con il partito conservatore del primo ministro… Read More »
Per Mario Draghi, il consiglio dei governatori della BCE di luglio è stato indubbiamente una riunione di transizione e il presidente della BCE è stato costretto ancora una volta a fare l’equilibrista. Non ha perso però l’occasione per sottolineare “il miglioramento incontestabile” delle condizioni economiche e la debolezza dell’inflazione (“l’inflazione… Read More »
Il 21 giugno la notizia del giorno è stata l’inclusione della Cina nell’indice MSCI Emerging Markets da 1,6 trilioni di dollari, un movimento che sembrerebbe quasi indurre i gestori ad acquistare in massa i titoli quotati a Shanghai e Shenzhen. Tuttavia, la realtà è che l’evoluzione per l’universo degli Emergenti… Read More »
Pur mantenendo un orientamento ragionevolmente ottimista sulla crescita fuori degli Stati Uniti, siamo da tempo convinti che la crescita americana si attesterà a livelli inferiori a quelli di consenso. Nondimeno, il divario tra le nostre attese e quelle di consenso si sta chiudendo. La crescita globale è destinata, secondo noi,… Read More »
L’India ha cominciato il 2017 all’insegna della solidità. Dopo il periodo turbolento di fine 2016, quando il governo riformista è intervenuto in maniera radicale ritirando da un giorno all’altro l’86% della moneta in circolazione per contrastare l’economia sommersa, la crescita economica si è ripresa e le azioni hanno guadagnato terreno.… Read More »
L’elevato livello del debito nelle tre aree può innescare turbolenze su scala globale L’attuale fase positiva del ciclo economico globale, caratterizzata da crescita robusta, bassa inflazione e politiche monetarie accomodanti, potrebbe durare più a lungo del previsto. Occorre però restare vigili su tre realtà, accomunate dall’elevato livello del debito: l’Italia,… Read More »
Dopo una performance molto positiva della maggior parte degli asset, gli investitori non dovrebbero aspettarsi altro fino alla fine dell’anno. Le banche centrali hanno espresso chiaramente la loro intenzione di ridurre i bilanci e crediamo che la combinazione di liquidità ridotta unita a maggiori scambi, possa garantire una certa stabilità.… Read More »
Il sentiment verso l’economia globale è migliorato palpabilmente nel corso dell’ultimo anno. Tuttavia, sebbene sia stata un’accelerazione di ampio respiro nell’attività mondiale, i tassi di crescita raggiunti continuano a essere insoddisfacenti da un punto di vista storico. Secondo le nostre stime la crescita mondiale del PIL reale dovrebbe crescere del… Read More »