S.M.R.E.: approvati i risultati al 30 giugno 2017 e conferma il budget 2017

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Ricavi esteri pari al 69%; in crescita esponenziale la divisione Green Mobility
In sei mesi da 46 persone a 220 e da 3 stabilimenti a 9 aziende

Il Consiglio di Amministrazione di S.M.R.E., società quotata su AIM Italia specializzata nello sviluppo di soluzioni altamente tecnologiche nei settori Automation e Green Mobility, ha approvato in data odierna la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2017.
Samuele Mazzini, Presidente e Amministratore Delegato di S.M.R.E.: “L’anno in corso ha visto il raggiungimento di importanti traguardi che porteranno il Gruppo a chiudere il 2017 in linea con il budget. In meno di sei mesi abbiamo portato a termine numerose attività, tra cui un’importante acquisizione e la costituzione di una JV, grazie alle quali il business del Gruppo sta accelerando il proprio percorso di crescita. La JV con ROTAX-BRP, relativa al mondo del recreational, è stata un successo strepitoso e a fine settembre, a Spielberg, in occasione dell’evento “Formula E”, saranno ufficialmente presentati al mercato e agli investitori il business e il prodotto che la neo costituita Rich-Tech collocherà nel mercato. Finalmente a settembre sarà svelato il prodotto sottostante questo bellissimo progetto. L’acquisizione di Sistematica sta portando ottimi risultati e a meno di un mese dall’operazione abbiamo vinto la gara bandita da ISUZU Cina per la gestione da remoto dei veicoli e il loro collegamento alla piattaforma di geolocalizzazione governativa. Inoltre entro fine anno sarà costituita la JV cinese destinata alla produzione in loco di powertrain elettrici; attualmente è in corso di finalizzazione la negoziazione dell’“Investment and construction agreement” con il governo di Nanjing. Meno di un anno fa eravamo un Gruppo costituito da 46 persone e 3 stabilimenti, oggi contiamo 220 persone e 9 aziende: un’evoluzione che mi rende orgoglioso del lavoro fatto e fiducioso per il futuro. Anche la business unit Automation sta registrando perfomance molto positive e stiamo collocando nel mercato nuovi macchinari con particolare riferimento alla lavorazione della fibra di carbonio e a macchinari che consentono la lavorazione in 3D. Al fine di incrementare il grado di penetrazione nel mercato di riferimento e in potenziali nuovi settori, stiamo partecipando a fiere di importanza internazionale per presentare questi innovativi macchinari agli attuali e potenziali clienti. Commentando brevemente i risultati di bilancio, nel semestre siamo cresciuti del +36% in termini di fatturato con un valore aggiunto in incremento dell’11,8%. La B.U. Green Mobility ha registrato un aumento di fatturato di ca il 200% rispetto al primo semestre 2016 e questo riflette il buon esito della direzione intrapresa. La leggera diminuzione dell’EBITDA è fisiologica per un’azienda che cresce a ritmi così elevati, rappresenta un sacrificio da sostenere a sostegno della crescita. Stiamo lavorando bene, il mercato mostra entusiasmo per i nostri prodotti pertanto continueremo a lavorare come sappiamo per dare sempre il meglio collocando nel mercato prodotti sempre più all’avanguardia.”

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Principali risultati consolidati al 30 giugno 2017

Il Valore della Produzione è pari a Euro 6,5 milioni, +25% rispetto a Euro 5,2 milioni nel 1H 2016. Tale crescita è attribuibile principalmente a scelte di natura strategica ad alto valore aggiunto che hanno consentito al Gruppo di assumere un approccio operativo altamente performante. La business unit “Automation” è riuscita ad ottenere buoni risultati all’interno di un mercato che ha subito il rallentamento dell’economia globale, grazie a un maggior focus sulla customizzazione di macchinari speciali, progettati su misura rispetto alle specifiche esigenze dei clienti, al rafforzamento del reparto commerciale con la presentazione al mercato di nuove soluzioni tecniche e prodotti ad alto contenuto tecnologico, nonché a un potenziamento dell’area after sales, per accrescere la competitività dei prodotti e favorire l’ingresso in nuovi segmenti di mercato; per quanto riguarda la divisione “Green Mobility”, l’incremento della produzione è stato sostenuto dalla (i) continua attività di R&D con prodotti altamente performanti, innovativi e difficilmente replicabili dai principali competitor, (ii) finalizzazione dei primi ordini con relativa consegna di prodotti, (iii) realizzazione di nuovi progetti venduti a clienti di primario standing nonché (iv) dall’elaborazione di nuove soluzioni e accessori collaterali rispetto al motore elettrico.

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Il Fatturato si attesta a Euro 6,2 milioni, in crescita del 36% rispetto a Euro 4,6 milioni nel 1H 2016:
· aree di business: la divisione Automation registra un Fatturato pari a Euro 4,7 milioni, +15% rispetto a Euro 4,1 milioni nel 1H 2016, per effetto dell’aumento del prezzo medio di vendita dei macchinari, del maggior numero di macchine vendute e del maggior fatturato per ricambi, servizi e assistenze grazie al potenziamento dell’area after sales; il vero successo di questo primo semestre è la divisione Green Mobility, che registra un Fatturato pari Euro 1,5 milioni, in significativo incremento rispetto a Euro 0,5 milioni nel 1H 2016 per effetto principalmente della finalizzazione dei primi ordini e realizzazione di nuovi progetti ad elevato contenuto tecnologico e innovativo venduti a clienti di standing mondiale
· aree geografiche: il Fatturato realizzato in Italia è pari a Euro 1,9 milioni, +2% rispetto a Euro 1,8 milioni nel 1H 2016; il Fatturato Estero è pari a Euro 4,3 milioni (70% del totale), +59% rispetto a Euro 2,8 milioni nel 1H 2016 (69% del totale); la crescita è attribuibile principalmente alle aree Africa, Europa e America.

L’EBITDA è pari a Euro 0,4 milioni, rispetto a Euro 0,6 milioni nel 1H 2016: la variazione è da attribuire principalmente a maggiori costi per servizi e del personale. In particolare nella divisione “Automation” sono aumentati i costi per servizi (per fiere, viaggi/trasferte e consulenze), principalmente per la più intensa attività commerciale legata al collocamento dei nuovi prodotti e all’ingresso in nuovi settori, e i costi del personale per il rafforzamento dell’area commerciale e post vendita finalizzata ad accrescere la competitività dei prodotti favorendone l’ingresso in nuovi segmenti di mercato. Nella divisione “Green Mobility” si sono incrementati i costi del personale principalmente in seguito al rafforzamento della struttura organizzativa e produttiva al fine di rendere la stessa idonea a sostenere la rapida crescita e cogliere in anticipo le opportunità di sviluppo offerte dal mercato asiatico.

L’EBIT è pari Euro -0,17 milioni (Euro 0,01 milioni nel 1H 2016), dopo ammortamenti e svalutazioni per Euro 0,5 milioni, rispetto a Euro 0,6 milioni nel 1H 2016.

Il Risultato ante imposte è pari a Euro -0,5 milioni, rispetto a Euro -0,4 milioni al 30 giugno 2016; in particolare il “risultato della gestione non caratteristica”, comprende costi non ricorrenti rappresentati dai premi erogati agli amministratori in relazione ad obiettivi di crescita raggiunti con riferimento all’esercizio 2016 (Euro 61 migliaia) e i costi sostenuti per la finalizzazione degli accordi di partnership strategica inerenti la divisione Green Mobility (JV con BRP-ROTAX e sviluppo commerciale sul mercato asiatico, Euro 74 migliaia), mentre tra le rettifiche di valore delle attività finanziarie è stata iscritta la svalutazione della società Tawaki S.r.l., consolidata con il metodo del patrimonio netto, per un importo negativo di Euro 132 migliaia corrispondente alla quota di patrimonio netto detenuta.

Il Risultato Netto è pari a Euro -0,4 milioni, rispetto a Euro -0,3 milioni al 30 giugno 2016.

La Posizione Finanziaria Netta è pari a Euro -1,7 milioni (cassa netta positiva), in miglioramento rispetto a Euro -1,4 milioni (cassa netta positiva) al 31 dicembre 2016. L’incremento è legato principalmente ai flussi finanziari derivanti dall’ingresso nel capitale sociale della capogruppo S.M.R.E. S.p.A. di Mr.Tan Hao per Euro 3,0 milioni, parzialmente controbilanciato dall’assorbimento di liquidità generato dalla variazione del capitale circolante netto per Euro 2,3 milioni,dai costi per l’ampliamento del capannone per Euro 0,2 milioni e dagli investimenti in immobilizzazioni per Euro 0,6 milioni

Il Patrimonio Netto è pari a Euro 12,7 milioni, in incremento rispetto a Euro 9,9 milioni al 31 dicembre 2016. Tale incremento è dovuto principalmente alla sottoscrizione di nr. 1,2 milioni di azioni (5,87%), da parte dell’investitore cinese Tan Hao, per un importo pari a Euro 3 milioni.

Attività di Sviluppo

Nel primo semestre 2017 il Gruppo, come negli esercizi precedenti, ha svolto attività di sviluppo ritenute strategiche sia per la divisione “Automation” che per la divisione “Green Mobility”. Nello specifico per la business unit “Automation” la società capogruppo utilizza il risultato di alcune attività di sviluppo e di tecnologie da essa brevettate per la realizzazione di prodotti che coprono le esigenze di molteplici settori di mercato.
Questa politica permette alla S.M.R.E. S.p.A. di puntare su prodotti ad elevato valore aggiunto in termini di tecnologia e personalizzazione, evitando scontri diretti con competitors che, sebbene di maggiori dimensioni, non riescono ad avere la flessibilità e la dinamicità necessarie a soddisfare le moderne esigenze di mercato. L’organizzazione interna, inoltre, permette di rendere estremamente ridotti i tempi del ciclo di sviluppo, contribuendo in questo modo alla competitività dei propri clienti per risolvere problematiche produttive industriali.
Nell’ambito della divisione “Green Mobility” è proseguita l’attività di studio per la realizzazione di prodotti innovativi ad alta tecnologia, ponendo particolare attenzione al risparmio energetico ed alla mobilità alternativa.
Pertanto in questo primo semestre le due divisioni hanno sviluppato, al proprio interno, una serie di attività che è possibile inquadrare come attività di sviluppo il cui obiettivo è stato quello di innovare l’offerta di prodotti e ottimizzare alcuni processi produttivi. Le suddette attività oltre che strategiche hanno anche un carattere pluriennale trattandosi di attività iniziate negli esercizi precedenti e che proseguiranno ancora nei mesi successivi. Pertanto i costi sostenuti per lo sviluppo dei singoli progetti, che vengono meglio descritti analiticamente nella nota integrativa, sono stati interamente capitalizzati ed ammontano complessivamente a livello di Gruppo ad Euro 277 migliaia di cui Euro 226 migliaia relativi a costi del personale adibito alle attività di sviluppo, Euro 35 migliaia relativi ai costi per materiali utilizzati nell’ambito delle medesime attività ed Euro 16 migliaia relativi a consulenze esterne.
A livello di singole business unit per la divisione “Automation” sono stati capitalizzati complessivamente costi di sviluppo per Euro 47 migliaia, composti per Euro 39 migliaia da costi del personale e per Euro 8 migliaia da costi per consulenze esterne, mentre per la divisione “Green Mobility” sono stati capitalizzati Euro 230 migliaia, di cui costi per il personale pari ad Euro 187 migliaia, costi per materiali per Euro 35 migliaia e costi per consulenze esterne per Euro 8 migliaia.

Fatti di rilievo del semestre
1. JV con il colosso BRP-Rotax
Operazione ad alto contenuto strategico, la capogruppo S.M.R.E. S.p.A. ha sottoscritto nel mese di giugno un contratto con il colosso BRP-Rotax, leader mondiale nella produzione di propulsori per veicoli ricreativi e aeromobili, avente ad oggetto la creazione della nuova società RIC TECH GMBH con sede in Austria e detenuta al 42% da S.M.R.E. L’obiettivo della JV con BRP-Rotax è quello di sviluppare e produrre insieme soluzioni tecnologicamente avanzate in grado di cogliere le enormi opportunità derivanti dalla mobilità di nuova generazione che richiede soluzioni sempre più efficienti, ecosostenibili, prodotte e commercializzate su scala mondiale. La costituzione di tale JV rappresenta solo il primo passo per una più ampia collaborazione e farà da volano per la realizzazione di altri progetti di respiro mondiale che consentiranno alla controllata I.E.T. S.p.A. di proseguire con successo il suo cammino di ascesa.
2. Entrata nel capitale sociale di S.M.R.E. S.p.A. di Mr.Tan Hao
L’entrata nel capitale di S.M.R.E. S.p.A. di Mr.Tan Hao, manager e azionista di riferimento del gruppo industriale Hyva, è stato un tassello fondamentale per la concretizzazione della strategia futura avente per oggetto l’ingresso nel mercato asiatico. La controllata I.E.T. S.p.A. grazie a questa partnership sta accelerando la commercializzazione dei propri sistemi avanzati di motorizzazione elettrica in Asia, che rappresenta oggi il più importante e dinamico mercato mondiale per veicoli elettrici industriali.
3. Firma di contratti con principali costruttori di veicoli
Le prospettive di business a medio termine sono aumentate significativamente grazie agli accordi commerciali, rispettivamente comunicati in data 24 gennaio e 7 febbraio, siglati con primari costruttori di veicoli a livello mondiale, con particolare riferimento al mercato asiatico. Ciò sta comportando un’intensa attività di preparazione e industrializzazione dei prodotti dedicati all’asservimento di tali clienti.
4. Entrata di Tawaki S.r.l. nel business dell’Energy Storage Systems domestico e industriale
Un virtuoso cammino di crescita lo sta percorrendo anche la collegata Tawaki S.r.l., entrata ufficialmente nel business dell’Energy Storage Systems domestico e industriale. Questa, infatti, il 16 maggio scorso ha presentato a Milano la nuova gamma di prodotti dedicata all’accumulo dell’energia elettrica generata dal sole, pensata per rispondere alle necessità sia in ambito commerciale/industriale che residenziale.
5. Realizzazione nuovo edificio
Avviata ed in corso di finalizzazione la costruzione di un nuovo capannone di ca. 3000m2 adiacente all’attuale stabilimento presso Montecastelli, Umbertide, PG.
Il nuovo edificio, la cui apertura è prevista per il prossimo autunno, sarà strumentale all’ampliamento della capacità produttiva del Gruppo consentendo così anche alla controllata I.E.T. S.p.A. di avviare la fase di industrializzazione dei suoi prodotti.

Fatti di rilievo successivi alla chiusura del semestre

In data 25 luglio 2017 l’assemblea degli azionisti di S.M.R.E. S.p.A. ha approvato l’operazione di emissione di un prestito obbligazionario convertibile per massimi Euro 10 milioni a favore di Atlas Special Opportunities, da emettersi in quattro tranche su richiesta della Società, in cui Banca Finnat Euramerica S.p.A. agisce in qualità di arranger. SMRE emetterà anche massimi 20 warrant a favore di Atlas di cui 10 emessi in occasione della prima tranche per la sottoscrizione di n. 117.650 azioni SMRE ed altri 10 in occasione della terza tranche per la sottoscrizione di n. 105.260 azioni S.M.R.E. Il prestito ha durata di 5 anni e alla sua scadenza il debito finanziario, qualora non fosse già stato fatto prima, sarà interamente convertito in equity. L’operazione è finalizzata a fornire sostegno finanziario a SMRE al fine di dotare la stessa di adeguate risorse finanziarie per far fronte agli investimenti con particolare riferimento alle attività di M&A. Nella stessa data Il Consiglio di amministrazione della S.M.R.E. S.p.A. ha approvato l’emissione della prima tranche del prestito obbligazionario convertibile per un importo complessivo pari a Euro 3.000.000. In data 31 luglio 2017, sulla base della delibera adottata il 27 giugno 2017 dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo S.M.R.E. S.p.A., quest’ultima ha perfezionato un contratto di investimento con Sistematica Consulting S.r.l. e Sistematica S.p.A. che prevede l’acquisizione da parte di SMRE di una partecipazione pari al 50,9% del capitale sociale di Sistematica S.p.A. con un investimento complessivo di Euro 3.500.000 come già descritto nella relazione sulla gestione. L’operazione è coerente con la strategia di crescita del Gruppo S.M.R.E. che si basa sul rafforzamento delle proprie competenze e dell’offerta di soluzioni software e servizi ad alto valore aggiunto che ruotano intorno al mondo della nuova mobilità. L’acquisizione di Sistematica S.p.A. permette di sfruttare sia sinergie commerciali che tecnologiche:
§ Sinergie commerciali
Il Gruppo Sistematica ha già avviato rapporti di collaborazione con attuali partner del Gruppo S.M.R.E., vincendo una gara in Cina messa a punto da ISUZU, interessati alle soluzioni software legate al mondo della geolocalizzazione, mentre il Gruppo S.M.R.E., attraverso la controllata I.E.T. S.p.A., sta introducendo all’interno della propria offerta soluzioni di geolocalizzazione e controllo da remoto che consentiranno di offrire al mercato soluzioni che al momento nessun competitor è in grado di offrire sia in termini di flessibilità che di integrazione.
§ Sinergie tecnologiche
Sistematica S.p.A vanta un know-how altamente specializzato, frutto di un continuo investimento nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni innovative legati alla connettività e alla gestione da remoto dei prodotti. Questo consente alle parti di beneficiare di sinergie in termini di tecnologia, attraverso lo sharing del patrimonio tecnologico posseduto da entrambe, massimizzando così il grado di innovazione che resta il vero DNA delle due aziende. Lo sharing delle soluzioni tecnologiche consentirà al Gruppo di valorizzare il suo patrimonio tecnologico attraverso la realizzazione di prodotti e sistemi che abbiano all’interno fin dalla loro nascita opzioni di connettività e tele-gestione di ultima generazione.

Evoluzione prevedibile della gestione

Il nuovo modello di business adottato e gli importanti accordi siglati hanno comportato già in pochi mesi una riorganizzazione della struttura con il rafforzamento dell’area R&D e commerciale per garantire il supporto adeguato alle attività e alle JV produttive già nate e che nasceranno. Nel corso dell’esercizio 2017 il Gruppo intende proseguire nella propria strategia di crescita e sviluppo secondo alcune linee guida principali che si possono così sintetizzare:
accordi strategici: nascita di joint venture industriali rispetto alle quali il Gruppo S.M.R.E non si configurerà solo come azionista, ma rivestirà anche il ruolo di partner tecnico.
crescita: gli obiettivi di crescita nel periodo 2017-2020 si basano su un’evoluzione del modello di business che già a partire dal 2016 è stato implementato e ha iniziato a manifestare i primi risultati positivi. Si tratta di uno sviluppo della strategia che si pone come obiettivo, affiancandola alla produzione diretta, la valorizzazione del patrimonio innovativo e altamente qualificato di proprietà del Gruppo attraverso la creazione di JV per gestire in maniera efficiente e sinergica l’accelerazione della capacità produttiva sempre più richiesta dal mercato e dai grandi costruttori globali di veicoli in specifiche zone geografiche e in particolari segmenti di mercato;
efficienza: l’evoluzione del modello di business sopra descritto, legato alla valorizzazione del patrimonio tecnologico del Gruppo, risulta altamente flessibile e remunerativa attraverso una significativa razionalizzazione dei costi operativi e degli investimenti, nonostante la forte spinta espansionistica dettata dalle partnership strategiche;
ricerca: finalizzata al costante miglioramento tecnologico per collocare nel mercato prodotti sempre più sofisticati e innovativi che non solo soddisfano le esigenze del cliente finale ma anticipino anche potenziali bisogni e necessità;
rafforzamento del servizio post vendita: implementazione della struttura post sales al fine di garantire ai propri clienti un’assistenza continua ben strutturata ed efficiente;
incremento della presenza commerciale: penetrazione in nuovi segmenti di mercato, come quello dei materiali compositi, ad alto valore aggiunto e in forte crescita negli anni a venire.


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