Bomi Group riduce le emissioni di CO²

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Bomi Italia S.p.A. (“Bomi” o la “Società” o “Emittente”), holding del Gruppo Bomi, leader nel settore della logistica biomedicale e della gestione di prodotti ad alta tecnologia per la tutela della salute, quotata sul sistema multilaterale di negoziazione AIM Italia / Mercato Alternativo del Capitale, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., facendo seguito al comunicato in data 24 maggio 2018 relativo alla nascita di BOMI HEALTH CARRIER, annuncia l’acquisto dei primi due mezzi a gas naturale destinati a effettuare consegne a temperatura controllata nelle aree urbane di Roma e Milano.

I due nuovi furgoni IVECO Daily HI-MATIC Natural Power si aggiungono alla flotta di Bomi Health Carrier, che sul territorio italiano consta di oltre 70 mezzi di proprietà coibentati e refrigerati, e sono già pronti ad effettuare consegne a farmacie, ospedali, laboratori d’analisi e pazienti domiciliari.

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La tecnologia CNG è stata scelta dall’azienda per i suoi numerosi vantaggi in termini di sostenibilità: a parità di prestazioni, è infatti garantita una minore rumorosità del motore e minori emissioni di CO² nell’atmosfera (-76% di particolato rispetto al motore diesel), un elemento di cruciale importanza per il Gruppo Bomi che da oltre 30 anni lavora al servizio del Settore della Salute.

Il progetto è appena partito ma l’idea è quella di ampliare velocemente il numero di mezzi a CNG sul territorio italiano con l’acquisto di nuovi furgoni per le aree urbane di Torino, Bologna, Firenze, Napoli e Bari, località dove sono presenti gli Hub regionali di Bomi o le piattaforme dei corrispondenti più importanti.

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Nell’ottica di sposare sempre con maggiore convinzione tematiche legate alla sostenibilità ambientale, il Gruppo Bomi ha appena rinnovato la flotta aziendale della filiale italiana in collaborazione con il Gruppo Bonera di Brescia, passando da motori diesel alla tecnologia ibrida. Dopo un’attenta analisi delle opzioni disponibili, la scelta è ricaduta sul brand Toyota Hybrid che consente emissioni di CO² ridotte al minimo, guida silenziosa e rispettosa dell’ambiente, più alto standard di sicurezza nel traffico, oltre a un vantaggio economico in termini di spesa per il carburante.

Il progetto di sostenibilità, partito in Italia dove risiede l’Headquarter di Bomi, è destinato ad estendersi nelle principali filiali con l’obiettivo di sostituire tutte le auto aziendali entro dicembre 2019.

“Siamo consapevoli dell’importanza di questo progetto”, afferma Andrea Nardocci, CFO del Gruppo Bomi “Da oltre 30 anni siamo protagonisti della filiera della Salute e oggi, che il trasporto è diventato parte integrante della nostra offerta, non possiamo che farci promotori di iniziative volte alla sostenibilità. L’adesione a SOS-LOG e il percorso che stiamo facendo per la validazione del primo marchio di Logistica Sostenibile sono stati fenomeni propulsori di una strategia che già maturavamo da tempo”.


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