CheckSig: il crypto partner per gli istituti finanziari

-

Le criptovalute rappresentano l’asset class più performante dell’ultimo decennio: la clientela chiede agli istituti finanziari di essere accompagnata nelle cripto-attività come nei normali servizi finanziari e bancari.

Perché una banca dovrebbe offrire ai suoi clienti servizi legati alle cripto-attività? La risposta è molto semplice: perché sono la classe di investimento più performante dell’ultimo decennio. Il bitcoin ha realizzato un +66% dall’inizio dell’anno ad oggi e la crescente domanda di mercato non può più essere ignorata dagli istituti finanziari, fino ad ora poco propensi ad operare in un settore – quello della moneta virtuale – non propriamente delineato da un quadro normativo.

Sebbene non espressamente vietati, questo tipo di servizi sono rimasti privi di un’autorizzazione esplicita da parte del Governo fino all’introduzione della normativa europea MiCar.*

Ad oggi, quindi, la clientela non ha trovato negli istituti finanziari le risposte a questo tipo di bisogno ed è rimasta abbandonata a un ecosistema non regolamentato, fatto di luci ed ombre, affidandosi a piattaforme che non operano secondo regole predefinite.

CheckSig è una società che offre servizi e tecnologie alla banche che desiderano espandere le loro attività, con un accesso sicuro e regolamentato, alle criptovalute. Nello svolgere i servizi relativi al mondo cripto, l’istituto finanziario mette in atto le stesse dinamiche che attuerebbe per le tipologie di investimenti tradizionali.

Si tratta di un sistema a catena: ricevere l’ordine dal cliente, trasmetterlo al mercato e garantirne la custodia. Il core business della banca sarà sempre e solo la relazione con il cliente, grazie alla loro storica capacità di consigliare l’investimento più adeguato al suo profilo di rischio, guidandolo nelle scelte di acquisto.

Non accompagnare la clientela anche nei servizi connessi alle cripto-attività, significherebbe perderla e lasciare che porti il suo business altrove.

CheckSig aiuta gli istituti finanziari a creare nuovi flussi di entrate con un accesso sicuro ai mercati delle risorse digitali.

Tre sono le cose che un crypto partner come CheckSig assicura, e che una banca dovrebbe considerare:

  • Intermediari revisionati e certificati, controllati da soggetti esterni.
  • Realtà che diano coperture assicurative integrali sulla custodia. La custodia di CheckSig copre la stragrande maggioranza delle criptovalute.
  • La prova di riserva. E’ fondamentale mantenere al sicuro le risorse crittografiche dei clienti con i più alti standard di sicurezza.

 


 

* Si stanno facendo dei passi avanti in materia normativa grazie alla regolamentazione europea MiCAR (Market for Crypto-Assets Regulation), approvata il 31 maggio 2023, che introduce un quadro giuridico completo che armonizzerà i requisiti normativi per i servizi legati alle cripto-attività in tutta Europa.

Le nuove norme si applicheranno progressivamente – per permettere ad ogni singolo Stato di adottare una legislazione secondaria per l’attuazione delle regole contenute nel MiCAR – a partire da luglio 2024.

Anche dal punto di vista fiscale, successivamente alla Manovra di bilancio 2022, in Italia abbiamo, ora, un quadro normativo molto più chiaro che rende le criptovalute degli oggetti perfettamente assimilabili a qualunque alternativa di investimento già esistente: le banche potranno operare con la tecnologia blockchain senza correre il rischio di incappare in problemi dettati dalla mancanza di disciplina fiscale.