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La volatilità di Agosto porta le masse gestite dagli Etp S&L alla quota record di 70 miliardi di dollari a livello globale

L’alta volatilità di Agosto è stata un fattore importante per le masse gestite dagli ETP S&L. A fine Settembre le masse in gestione hanno raggiunto la quota record di 70 miliardi di dollari, con un incremento da inizio anno pari al 14%.
Gli ETP S&L azionari hanno registrato afflussi importanti con un incremento (lo scorso mese) di oltre 3,7 miliardi di dollari nei sottostanti azionario Americano, Giapponese ed Europeo.

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Nel frattempo, le posizioni ribassiste degli investitori S&L sul debito americano si sono invertite a seguito del ritardo della FED ad interventi sui tassi di interesse

La raccolta degli ETP S&L sul petrolio da inizio anno ha superato i 3 miliardi di dollari, trainata dall’incremento delle masse in gestione degli ETP sulle materie prime a seguito della conferma da parte degli investitori di volersi riposizionare sulla volatilità

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Le masse in gestione e i volumi di scambio dei prodotti Boost ETP continuano a crescere superando la soglia dei 500 milioni di dollari di masse gestite nel mese di Agosto

Londra, 14 ottobre 2015: WisdomTree, provider di Exchange-Traded Fund (“ETF”) e di Exchange-traded product (“ETP”), e specialista in ETP S&L attraverso il marchio Boost ETP presenta i risultati del report “Boost Short & Leveraged ETFs/ETPs Global Flows” aggiornati a settembre 2015.

I risultati evidenziano che le masse gestite dagli ETP S&L a fine di Settembre hanno raggiunto la quota record di 70 miliardi di dollari in crescita del 14% rispetto a inizio anno, confermando che gli investitori a livello globale continuano a incrementare l’utilizzo di questi strumenti.

Gli investitori in ETP S&L possono esprimere un sentiment rialzista o ribassista. Per questo motivo gli assets in gestione possono rivelare un più ampio sentiment rispetto ai flussi o alle masse detenute dai fondi comuni o da altri ETP. Dal momento che gli ETP S&L tendono ad essere utilizzati per brevi periodi o per prese di posizioni tattiche, i relativi dati sui flussi e sulle masse possono fornire indicazioni preziose e tempestive sull’atteggiamento di una parte relativamente sofisticata di investitori. Il report Boost Short & Leveraged ETFs/ETPs Global Flows mette in evidenza i flussi e le tendenze sia dal punto di vista geografico che di asset class.

In termini di asset allocation, a fine Settembre gli ETP azionari sono stati i più popolari con il 72% del totale delle masse gestite (50,7 miliardi di dollari), seguiti dagli ETP sui titoli di debito (12%, 8,7 miliardi di dollari) e da quelli sulle materie prime (9%, 6,1 miliardi di dollari). Per quanto riguarda l’azionario, la maggior parte delle masse gestite sono focalizzate sulle large e small cap Statunitensi (18,5 miliardi di dollari), seguite dai paesi dell’Asia-Pacific (13,1 miliardi di dollari) e dall’Europa (6,9 miliardi di dollari).

In Europa gli indici ad ampio raggio registrano il maggior successo (2,7 miliardi di dollari) seguiti da Germania (1,7 miliardi di dollari), Italia (642 milioni di dollari) e Francia (541 milioni di dollari). Per gli ETP sui titoli debito invece, la maggior parte delle masse in gestione sono concentrate sul debito pubblico degli Stati Uniti (5,2 miliardi di dollari), su quello Tedesco (1,5 miliardi di dollari), Italiano (266 milioni di dollari) e sull’area Euro (263 milioni di dollari). Tra le materie prime, il petrolio è il più popolare (3,3 miliardi di dollari), seguito dal gas naturale (936 milioni di dollari), dall’oro (737 milioni di dollari) e dall’argento ($594 milioni)

Viktor Nossek, Director of Research di WisdomTree Europe ha commentato: “Settembre è stato un mese significativo per gli ETP S&L in quanto gli investitori hanno approfittato della volatilità per posizionarsi opportunisticamente o coprire le loro esposizioni. Di particolare rilievo sono stati gli afflussi di oltre 3,7 miliardi dollari in ETP S&L con sottostante azionario America, Giappone e Europa registrati lo scorso mese. Il sentiment degli investitori S&L verso i titoli azionari statunitensi è stato chiaramente mixato come evidenzia la creazione di posizioni sia long che short. Questo è stato anche il caso dell’Europa con afflussi in ETP S&L pari a 326 milioni di dollari. Al contrario, è stato registrato un sentiment rialzista verso le azioni Giapponesi, dove l’atteggiamento degli investitori S&L si è orientato verso posizioni long, portando gli afflussi negli ultimi 12 mesi a oltre 7,3 miliardi di dollari. All’interno del settore obbligazionario, le posizioni ribassiste degli investitori S&L registrate nel mese di settembre seguono la decisione della Fed di non alzare i tassi di interesse nel mese in questione. Gli investitori hanno preso tuttavia una posizione più ribassista sui bund Tedeschi con una caduta sui rendimenti degli stessi, costringendo gli investitori ad adottare posizioni ribassiste. Allo stesso tempo gli investitori hanno preso posizioni ribassiste anche verso il petrolio, contribuendo a guidare l’incremento degli AUM negli ETP delle materie prime che hanno raggiunto quota 6 miliardi di dollari”.

I prodotti di Boost ETP sono stati lanciati per la prima volta nel Regno Unito nel Dicembre 2012 e per la prima volta in Italia nell’Ottobre 2013. Gli investitori ricorrono sempre più all’utilizzo degli ETP Short&Leveraged per varie ragioni. C’è una più ampia disponibilità di prodotti, una maggiore comprensione grazie al miglioramento degli strumenti informativi e una maggiore domanda di strumenti Short&Leveraged disponibili. A sostegno della forte domanda e del grande interesse negli ETP Short&Leverged, Boost ha recentemente lanciato il Short & Leveraged ETFs/ETPs Global Flows Report e il Short & Leverage ETF / ETP Advisor Tool Kit.


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