OCCUPAZIONE 2012-2015: ITALIA -0,07%, IMPRESE CLIENTI GRUPPO NSA +15%

La crescita di NSA premiata dal Financial Times corrisponde a una crescita delle società di capitali clienti, che hanno incrementato il dato occupazionale in un triennio che a livello nazionale ha registrato più variazioni negative che positive

Tanto è cresciuto il Gruppo NSA nel triennio 2012-2015 da essere inserito tra le eccellenze europee nella classifica realizzata dal Financial Times (FT1000: Europe’s fastest-growing companies): il merito è di un business model innovativo che mette veramente al centro i desideri del Cliente. Lo studio condotto dall’istituto di ricerca indipendente Statista, ha visto la partecipazione di oltre 50.000 aziende europee e ha premiato le prime 1.000, fra cui NSA, che entra di diritto in questa classifica internazionale con una crescita del 106% e un tasso annuo di crescita composto (CAGR) del 27,3%. Questa speciale classifica ha monitorato anche il livello di innovazione delle imprese e la capacità di generare posti di lavoro sostenendo in questo modo la competitività dell’economia europea.
Il premio è stato motivo di orgoglio per il Gruppo, ma la soddisfazione è stata ancora maggiore quando, dall’analisi delle aziende Clienti del Gruppo è emerso che anche loro sono cresciute, anche grazie all’attività di brokeraggio finanziario di NSA. Nello stesso triennio, infatti, il numero complessivo dei dipendenti delle società di capitali clienti del Gruppo NSA ha registrato un incremento del 15%, corrispondente a 15.729 persone, mentre in Italia l’occupazione diminuiva dello 0,07%, passando il numero degli occupati da 22.588.000 a 22.571.000 (-17.000 persone occupate, dati Istat)
“L’essere inseriti in questa classifica rappresenta un importante riconoscimento della leadership di mercato tra le società private del settore del brokeraggio finanziario – ha dichiarato Gaetano Stio, Presidente del Gruppo NSA -. Constatare poi che le nostre imprese clienti crescono insieme a noi è di ulteriore soddisfazione. L’acquisizione di risorse umane, infatti, è un importante contributo alla crescita del Pil italiano e europeo, oltre che un importante contributo sociale”.
“La nostra attività di brokeraggio finanziario acquisisce una valenza superiore quando riusciamo a instaurare una relazione di reale collaborazione con i nostri clienti – ha aggiunto Francesco Salemi, Amministratore delegato del Gruppo NSA -, facilitandone l’accesso al credito, aiutandoli a dialogare in modo cristallino con le banche e sostenendoli nel percorso di sviluppo dei propri progetti imprenditoriali. Far parte della loro crescita e poterla supportare è una gratificazione importante, che ci spinge a ottimizzare continuamente i nostri servizi e a inventarne di nuovi affinché ciascuna impresa abbia il sostegno di cui ha bisogno e gli strumenti per vedere il suo futuro e concretizzarlo”.
NSA svolge attività di brokeraggio finanziario dal 2001, in qualità di business partner delle micro, piccole e medie imprese alla ricerca delle migliori opportunità di finanziamento e degli istituti bancari con necessità di sviluppo commerciale sul territorio italiano.
Per le banche, NSA rappresenta un intermediario privilegiato, grazie alla sua comprovata capacità di analisi delle imprese clienti che attesta il rischio di insolvenza al di sotto dell’1%.
Per le imprese NSA è un consulente attento e sempre presente, capace di esaminare in tempo reale le migliori garanzie e condizioni di mercato e assicurare al cliente le soluzioni più vantaggiose.
Insieme all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, il Gruppo NSA ha sviluppato:
– un proprio modello di rating finanziario, che costituisce il cuore degli strumenti sviluppati internamente per la formulazione di un business plan efficace con previsioni triennali realistiche e monitorate periodicamente che ha consentito di ottenere un default rate al di sotto dell’1%;
– un rating assicurativo per la valutazione dello stato di protezione dell’attività d’impresa, anche a maggior garanzia del merito creditizio e della continuità dell’attività nel tempo: il risultato sarà presentato al forum Bancassicurazione organizzato dall’Abi (Roma, 28 e 29 settembre 2017).

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