“We Love Navigli”. Il Rotary per proteggere, celebrare e far conoscere l’importanza dei Navigli di Milano

PROGETTO DI SENSIBILIZZAZIONE E DIFESA DELLE STORICHE VIE D’ACQUA MILANESI DEL ROTARY CLUB MILANO

Il Rotary Club Milano nell’anno del suo Centenario intende contribuire con un progetto di salvaguardia e pulizia dei Navigli per lasciare un segno concreto e tangibile alla cittadinanza, in linea con i valori di solidarietà e servizio propri del Rotary e dell’associazione.

Mercoledì 19 luglio, sul Barcone Storico, classe 1954 situato in Ripa di Porta Ticinese 61 si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto “We Love Navigli“, una iniziativa dedicata a proteggere, celebrare e far conoscere l’importanza dei Navigli di Milano.

Un progetto ambizioso che per realizzarsi ha bisogno e intende avvalersi del contributo di tutti coloro che operano e vivono i Navigli. Ecco perché “We love Navigli” ha ricercato, sin dalla sua progettazione il coinvolgimento di tutti coloro che operano sui corsi d’acqua milanesi, dalle istituzioni pubbliche alle associazioni e attività private.

Sono intervenuti

• Gabriele Grandini, Presidente MareNostrum, referente commissione ambiente Rotary Club Milano
• Valeria Chinaglia, Direttore Generale Consorzio Est Ticino Villoresi
• Michele Berteramo, Vicepresidente Epam, Presidente Ristoratori Darsena
• Francesca Ulivi, Assessore all’Urbanistica Municipio 1
• Simone Lunghi, canoista presidente Associazione Angeli del Bello
• Simone Chiodo, CEO Arti Minime Srl
• Paolo Brambilla, Consigliere dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia

Il progetto We love Navigli

Il progetto We love Navigli si muove lungo due direttrici principali:

1. porre fine alla cattiva abitudine di utilizzare i corsi d’acqua come cestino per i rifiuti
2. far conoscere e promuovere la bellezza dei Navigli

Le azioni sinora messe in campo sono state molteplici e si sono avvalse di più strumenti:

• una campagna informativa: con la distribuzione di migliaia locandine in tutti i locali sui Navigli a cura del Rotaract a partire dall’ultima settimana di marzo;
• la distribuzione gratuita di migliaia gadget: consegna di pin ispirate alla campagna come incentivo per i clienti dei locali alla riconsegna delle bottiglie e dei bicchieri;
• una campagna social molto ironica ed incisiva a cura di Mattia Nicoletti in linea con lo slogan ispirato ad un pezzo tecno “Drink, Recycle, Save Naviglio, Repeat”

I Navigli di Milano rappresentano una delle attrazioni più affascinanti e caratteristiche della città, con la loro rete di canali che si estende per oltre 50 chilometri. Questi corsi d’acqua, risalenti al XII secolo, cui anche Leonardo da Vinci apportò delle migliorie, hanno svolto e svolgono un ruolo cruciale nella storia e nello sviluppo di Milano, fungendo da vie navigabili per il trasporto di merci e materiali, ed oggi rappresentano un luogo simbolo della ristorazione e del divertimento. In questo momento i Navigli sono uno dei luoghi d’elezione dei giovani, che scelgono questo punto della città per ritrovarsi e far tardi. Questo comporta la gestione di una grande massa di pubblico con comportamenti in alcuni casi irrispettosi e poco rispettosi degli spazi comuni e delle regole civili.

Quale sarà il futuro dei Navigli?

Come si può permettere alle prossime generazioni di fruire e vivere questo luogo di bellezza e natura?

“Si tratta di una responsabilità imprescindibile che ci riguarda tutti” come afferma Gabriele Grandini, Presidente MareNostrum, referente commissione ambiente Rotary Club Milano “La tutela dei sistemi acquatici è ormai propria di ogni individuo. La salute del mare comincia dalla corretta gestione del tombino di casa. Se non prendiamo coscienza di essere tutti parte della soluzione continueremo ad essere parte del problema”.

“Siamo costantemente alle prese con l’abbandono dei rifiuti nell’alveo dei Navigli, che deteriora la bellezza di questi storici canali e comporta significativi oneri economici per chi li deve raccogliere e smaltire” osserva Valeria Chinaglia, Direttore Generale del Consorzio Est Ticino Villoresi. “La sensibilizzazione dei cittadini diventa fondamentale per tentare di porre un argine al problema; il nostro Consorzio sostiene con convinzione iniziative come quella promossa dal Rotary Club Milano”.