La responsabilità amministrativa degli enti e società. Il Dlgs 231 in pochi (semplici) concetti.

Stefano Lombardi -
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Il Dlgs 231 in pochi (semplici) concetti — 

di Stefano Lombardi

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La responsabilità amministrativa degli enti e società, regolamentata dal Decreto Legislativo 231/2001, è una norma importante. Questa legge ha l’intento di attribuire alle organizzazioni una responsabilità giuridica in caso di commissione di specifici reati, commessi da singoli individui, ma nell’interesse della organizzazione.

Il DLGS 231/2001 prevede che le società e gli enti possano essere ritenuti “penalmente” responsabili per una vasta gamma di reati (“reati presupposto”) a loro vantaggio da soggetti interni (come dirigenti, amministratori, dipendenti) o esterni (fornitori, consulenti) alla struttura .

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La prevenzione della responsabilità amministrativa

La prevenzione della responsabilità amministrativa è un aspetto fondamentale per le organizzazioni al fine di evitare pesanti sanzioni e danni reputazionali. Ecco “in pillole ” alcune strategie per cercare di prevenire la responsabilità ai sensi del DLGS 231/2001:

Adozione di un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (MOGC) : Questo strumento è il cuore del sistema di prevenzione. Il MOGC definisce i principi, i ruoli e le procedure che l’organizzazione deve seguire per evitare il verificarsi di reati.
Il Modello deve essere realizzato su misura per l’azienda e definire chiaramente ruoli e responsabilità.

Nomina di un Organismo di Vigilanza : L’organizzazione dovrebbe istituire un Organismo indipendente incaricato di vigilare sull’efficacia del MOGC, segnalando eventuali violazioni o aree di miglioramento. Questo organismo agisce come un presidio di controllo interno.

Formazione e Sensibilizzazione : La formazione periodica di dipendenti, dirigenti e amministratori è essenziale per far comprendere le implicazioni legali e le norme di comportamento etico. Una migliore consapevolezza riduce il rischio di azioni illecite.

Verifiche e Audit Interni : L’organizzazione dovrebbe condurre regolarmente verifiche interne per valutare l’efficacia del MOGC e identificare eventuali aree di responsabilità. Gli audit consentono di apportare miglioramenti continui al sistema di prevenzione.

Segnalazione di Violazioni : Un canale anonimo di segnalazione interno ed esterno per le potenziali scoperte è altrettanto fondamentale.

Revisione del MOGC : Periodicamente, l’organizzazione dovrebbe rivedere e aggiornare il proprio MOGC per adattarlo a nuove sfide, evoluzioni normative e cambiamenti organizzativi.

In conclusione, la responsabilità amministrativa degli Enti e delle Società di cui al DLGS 231/2001 rappresenta una sfida legale e gestionale. La prevenzione è la chiave per evitare sanzioni e preservare la reputazione dell’organizzazione. Mediante l’implementazione di un solido MOGC, l’istituzione di un Organismo di Vigilanza e la promozione di una cultura aziendale etica, è possibile mitigare significativamente il rischio di commissioni di reati aziendali.

Stefano Lombardi è avvocato e giurista con oltre 26 anni di esperienza. Si occupa di Dlgs 231/01, realizza Modelli Organizzativi, è Presidente o Responsabile di Organismi di Vigilanza “231”. Si occupa inoltre di diritto dei beni culturali, di diritto amministrativo costituzionale e societario. Svolge attività di insegnamento universitario.