Una nuova fase nella storia della crescita cinese

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Nel 2021, l’ondata di inasprimento della politica e una regolamentazione più rigorosa che sta interessando alcuni settori specifici, come la proprietà o la tecnologia, ha cambiato il sentiment degli investimenti globali nei confronti della Cina. In occasione della tavola rotonda, i gestori di Fidelity International hanno spiegato che le recenti mosse dovrebbero essere viste nel contesto più ampio della strategia cinese volta alla riduzione dei rischi economici e sociali a lungo termine, con l’obiettivo di promuovere un programma di crescita più sostenibile.

Se da un lato dunque l’incertezza a breve termine potrebbe rimanere elevata, i driver alla base della crescita cinese restano fermi, creando opportunità di investimento interessanti per gli stock picker più attenti.

Lo scenario macro: verso una crescita più inclusiva

Vi sono aspetti che possono rendere il nuovo paradigma cinese non facile da comprendere per gli investitori: la rapidità delle azioni politiche, la regolamentazione di settori apparentemente “intoccabili” come la tecnologia e la simultaneità dell’inasprimento fiscale e normativo. Ma bisogna ricordare agli investitori di non perdere di vista lo scenario macro: “Gli investitori globali tendono a concentrarsi sul tasso di crescita economica della Cina, ma vale la pena ricordare che c’è spesso una bassa correlazione tra la crescita economica e i rendimenti del mercato dei capitali. Il governo cinese ha rivisto la propria strategia orientandosi verso una crescita economica sostenibile, piuttosto che verso un “numero elevato” – gli investitori globali devono ancora comprendere completamente questo aspetto. Tale scelta politica è il risultato di un accurato studio di una serie di questioni nel resto del mondo”, ha detto Andrew McCaffery, Global CIO, Fidelity International.

Fidelity ritiene che i mercati dei capitali cinesi rimangano interessanti per gli investitori globali nel lungo termine, e lo dimostra il fatto che la nuova regolamentazione non ha causato grandi deflussi di capitale o grandi fluttuazioni del Renmimbi. Paras Anand, CIO, Asia Pacifico, Fidelity International, commenta: “Se si osserva la valuta rispetto alla contrazione dei mercati, non c’è, come ci si potrebbe aspettare, una fuga di capitali, indicando così la solidità di questi mercati. La Cina non ha fatto mistero dei suoi obiettivi riguardo allo sviluppo dei mercati dei capitali e all’internazionalizzazione del renminbi. Chiaramente, la creazione e l’evoluzione di un ambiente di investimento stabile – sia per gli investitori nazionali che esteri – deve avere un ruolo chiave per il raggiungimento di un tale obiettivo. La Cina ha fatto importanti passi avanti sulla riforma dei suoi mercati e l’allineamento agli standard internazionali nell’ultimo decennio.

Le “tre montagne”: la logica del cambiamento economico e politico

Il governo cinese ritiene che proprietà, istruzione e sanità siano i fattori chiave per invertire la disuguaglianza di reddito. Ciò che sta diventando sempre più vero è che, nel breve termine, potrebbe diventare sempre più difficile investire in questi tre fattori per ottenere rendimenti, in quanto diventeranno gli elementi del paradigma della prosperità comune. Detto questo, le recenti azioni del governo cinese danno ai funzionari e ai regolatori maggiori poteri per combattere la disuguaglianza di reddito in modo molto più proattivo.

“Gli investitori potrebbero vedere volatilità nel breve termine. Tuttavia, nel lungo termine, le riforme dovrebbero generare profitto. Le nuove normative che riguardano i settori dell’istruzione, dell’assistenza sanitaria e della proprietà dovrebbero permettere un incremento del reddito familiare disponibile, che a sua volta porterà a un aumento della spesa per i consumi e i servizi, riequilibrando l’economia in quella direzione”, prosegue Paras Anand CIO, Asia Pacifico, Fidelity International.

“Questa crescita di elevata qualità offrirà agli investitori migliori opportunità d’investimento ed enfatizzerà la necessità di comprendere i principi dell’investimento sostenibile, poiché i costi della mancata considerazione degli aspetti sociali e ambientali sono alti.”

Identificare opportunità a valutazioni interessanti

Mantenere un approccio attivo al mercato azionario cinese aiuta a individuare le opportunità di investimento in aree come l’energia verde, i semiconduttori, le nuove infrastrutture, le catene di fornitura di veicoli elettrici, l’intelligenza artificiale e la produzione di fascia alta, in linea con le nuove scelte politiche. Comprendere le dinamiche specifiche dei settori e trovare aziende con modelli di business più sostenibili o con un potere di prezzo più forte aiuterà gli investitori a identificare le migliori opportunità. Nel mercato offshore vediamo alcune opportunità di valore. Sul mercato onshore, le aziende A-shares affrontano probabilmente meno rischi normativi e potrebbero beneficiare maggiormente di una politica fiscale e monetaria meno rigida. Nel lungo periodo, crediamo che l’universo MSCI China diventerà più equilibrato in ambito settoriale, con un passo indietro degli attori di Internet e un aumento dei settori industriali e informatici.