Come proteggere la propria azienda dagli attacchi informatici

-
- Advertising -

La società è sempre più interconnessa, la tecnologia sempre più indispensabile per le attività quotidiane. All’orizzonte c’è l’affermazione dell’intelligenza artificiale che ha già destato qualche preoccupazione in termini di cybersecurity. In questo contesto proteggere gli account digitali diventa fondamentale, specialmente per le aziende. Le lacune nella cybersecurity mettono infatti a rischio dati e informazioni che spesso le imprese si preoccupano di proteggere con il segreto aziendale. Segreto che viene facilmente aggirato dagli hacker.

Come spiega con Adnkronos/Labitalia Emanuele Capra, responsabile Cybersecurity e Business continuity di Howden Consulting, primo broker assicurativo al mondo al di fuori del Nord America: “Le tecnologie aiutano sempre ma vanno usate bene. Sempre più aziende oggi sono vittima di attacchi informatici mirati ai loro canali social – come Instagram e LinkedIn – a causa della mancata attivazione della doppia autenticazione. Un grave rischio per la sicurezza aziendale”.

- Advertising -

In ottica di cybersecurity, le due misure minime per un’azienda sono la protezione dei canali social e l’implementazione di backup per prevenire le conseguenze derivanti da attacchi informatici. Più nel concreto, è possibile proteggere i canali social attivando la doppia autenticazione anche detta autenticazione a due (o più) fattori, “strong authentication” o 2FA e MFA (Two-Factor Authentication e Multi-Factor Authentication). Si tratta di un sistema che chiede la conferma di accesso su altri dispositivi individuati dall’utente o dall’azienda per accedere ai canali social. Il meccanismo della doppia autenticazione è tanto semplice da implementare, quanto efficace nel ridurre il rischio di attacchi informatici.

Per quanto riguarda il backup, le aziende oggi devono avere un sistema organizzato di caricamento dei file al di fuori della rete aziendale. Questo “scollegamento” dai riferimenti dell’impresa riduce il rischio di perdere irreversibilmente dei file e consegnarli agli hacker.

- Advertising -

“Spesso dopo un attacco informatico – spiega Capra – le conseguenze per le aziende sono disastrose: senza i propri sistemi informatici funzionanti, l’attività produttiva viene bloccata e la capacità di fatturare viene drasticamente compromessa. Questa è una delle ragioni principali per cui Howden, in qualità di broker assicurativo, enfatizza l’importanza di adottare coperture assicurative per mitigare gli effetti devastanti degli attacchi informatici”.

La conseguenza di un attacco informatico, dunque, non è solo quella di perdere delle informazioni e consegnarle a dei soggetti sconosciuti, ma anche quella di paralizzare per diverso tempo le attività aziendali e congelare i guadagni. Per questo, accanto alla sicurezza informatica, un altro alleato per le aziende è la copertura assicurativa in caso di danni da attacchi hacker.

Eppure, per quanto la cyber security sia un tema caldo, l’opinione pubblica tende a riferirlo solo alle grandi aziende. Si tratta di un approccio che non tiene conto della costante evoluzione tecnologica.