Non può esistere un’economia efficace se prima non si risolve il problema della giustizia

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Il problema della giustizia 

— di Alessandro Arrighi

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Non può esistere un’economia efficace ed efficiente se prima non si risolve, in maniera seria, il problema della Giustizia e delle ingiustizie in Italia.

Con la regia di Luca Telese, sono stato direttore di produzione del film sulla grazia che il presidente della Repubblica Mattarella ha concesso ad Ambrogio Crespi. Questa è la terza volta che presento un film a Venezia.

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“Stato di grazia – Il docu-film”

Presentare un film a Venezia è sempre un fatto straordinario, ma questa volta lo sarà molto di più, perché io sono stato promotore e vicepresidente del comitato che in quella grazia ha creduto, e che la ha chiesta, gridando a gran voce l’innocenza di Ambrogio e il danno che subisce un Paese, in cui è consentito chiudere in prigione un paladino dell’antimafia, con accuse assurde  e non provate.
Io stesso avevo redatto per il tribunale di sorveglianza la perizia che dimostrava il valore sociale che Ambrogio aveva creato con la sua opera. Il Presidente della Repubblica, ha fatto molto di più: ha messo fine all’ingiustizia, dimostrando che, in fondo, in Italia, se anche il giudice è solo a Berlino, possiamo comunque farcela. Grazie Presidente e grazie a chi si è impegnato insieme a noi.

Resta il problema

Ma risolto il problema di un singolo che si è trasformato nel simbolo, resta il problema di un Paese che vede sottoposti a interminabili giudizi persone che poi risulteranno non colpevoli o che addirittura, innocenti, piuttosto che affrontare un processo interminabile e dall’esito troppo incerto scelgono di patteggiare. Questo fa male all’etica collettiva del Paese, ma anche al sistema economico su cui grava la spada di Damocle di un sistema giudiziario che può colpire in qualsiasi momento chiunque e che, con particolare fervore, si scaglia sugli imprenditori falliti, come se il fallimento fosse di per sé stesso un reato. Questo significa disincentivare l’impresa italiana, aumentare il costo del rischio e quindi degli investimenti e così impedire alla nostra economia la ripresa di cui il Paese avrebbe bisogno.

Grazie ad Abtg, ad Alfio Bardolla e a PSC Proger, per avere creduto in questo progetto e prodotto questo docufilm, sperando che possa essere un punto di inizio per cambiare il nostro Paese.

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Nota della redazione.
Il 6 settembre 2023 a Venezia, in occasione dell’80ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, sarà presentato e proiettato il docu-film “Stato di Grazia”, opera d’esordio di Luca Telese. Il docu-film, prodotto da Proger Smart Communication (PSC) e Alfio Bardolla Training Group (ABTG) con la regia di Luca Telese, racconta la straordinaria storia di Ambrogio Crespi e della sua famiglia: da regista antimafia a uomo condannato per concorso esterno in associazione mafiosa. Il buio dei lunghi mesi di carcere è stato interrotto da un atto storico e unico nel suo genere, la Grazia concessa dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.