Il livello dei subprime nel credito al consumo negli Stati Uniti è al 20%, lo stesso livello raggiunto sui mutui nel 2007. Il primo semestre dell’anno si chiude con una generale positività sulle prospettive economiche future, che si riflette in modo particolare sugli indici dei mercati azionari. In realtà ci… Read More »
E’ da più di un anno che registriamo importanti afflussi in diversi segmenti del debito emergente. Nonostante, l’intensa ma passeggera, inversione di tendenza osservata in concomitanza dell’elezione di Trump, gli afflussi hanno recuperato velocemente. Il recente successo dell’Argentina nell’annunciare ed emettere in meno di 24 ore 2,75 miliardi di debito… Read More »
Affinché tornino ad apparire interessanti agli occhi degli investitori, le obbligazioni devono presentare valutazioni migliori e una maggiore differenziazione dei premi per il rischio. Con rendimenti vicino ai minimi storici, siamo tutti consapevoli che prima o poi si profila il rischio di perdita nel reddito fisso.L’allentamento delle politiche fiscali per… Read More »
L’insaziabile appetito per il rendimento ha spinto gli investitori ad assumere una crescente esposizione ai segmenti a più alto rendimento del mercato obbligazionario. La ricerca di rendimento sembra inarrestabile. Il vorace appetito per il reddito degli investitori globali è un tema quasi costante dalla fine della crisi finanziaria ed è… Read More »
A prescindere dall’attuazione dello schema Bond Connect, la Cina rappresenta un mercato obbligazionario molto più piccolo di quanto suggerirebbe il suo ruolo come seconda più grande economia al mondo. Un accesso più ampio agli investitori internazionali sembrava da tempo inevitabile, e determinerà maggiori volumi di scambi che a loro volta… Read More »
Le valutazioni delle obbligazioni societarie globali hanno raggiunto livelli tali da richiedere sia un’attenta analisi macroeconomica sia una selezione sui dati fondamentali dei singoli titoli perché gli investitori possano estrarre valore dall’asset class. Negli ultimi mesi, i mercati del credito hanno mantenuto un basso profilo. Gli sviluppi politici e macroeconomici… Read More »
Il Regno Unito è nel caos, ma vi sarebbe andata bene se aveste investito in strumenti finanziari britannici dopo quell’epocale venerdì mattina di un anno fa. È difficile non essere pessimisti in merito alla politica e all’economia del Paese, tuttavia le prospettive positive su scala globale potrebbero far salire ancora… Read More »
Le dichiarazioni di ieri dal Presidente della BCE Mario Draghi, fatte a sorpresa durante il meeting in Portogallo in occasione dell’ECB Youth Dialogue, hanno letteralmente “ribaltato” il mercato obbligazionario. In particolare la dichiarazione che “le forze deflazionistiche hanno lasciato il posto a quelle inflazionistiche”, è stata interpretata dal mercato come… Read More »
Il debito dei Mercati Emergenti denominati in dollari ha registrato un 2017 positivo finora, con l’indice JPM EMBI che ha segnato un ritorno del 7% e un rendimento che sta scendendo vicino ai livelli pre-voto USA. Sebbene tali guadagni potrebbero far diminuire l’attrattività dell’asset class per alcuni investitori, in particolare… Read More »
Segno di una comunicazione riuscita – nessuna tensione nel comparto obbligazionario è stata avvertita in questa giornata di FOMC. I tassi americani erano addirittura in ribasso a seguito di un dato sull’inflazione deludente. Il rialzo del tasso di riferimento di 25 punti ampiamente previsto potrebbe apparire perfino invisibile, al punto… Read More »