In primo piano

Make time work for you – il tempo è denaro

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Il tempo è denaro. Ma ha anche il potere di erodere il valore. Ma cosa succederebbe se si potesse sfruttare questa forza naturale e trasformarla in un vantaggio finanziario? La legge di Lindy – o “effetto Lindy”, come è noto – afferma che più a lungo esiste qualcosa senza data… Read More »


USA: tra prospettive allettanti e fragilità

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Le azioni statunitensi dimostrano un vigore sconcertante: il 15 febbraio l’S&P 500 segnava già un aumento del 6% circa (in dollari) dopo che era cresciuto del 26% nel 2023. Questo dinamismo colpisce visto il contrasto soprattutto con il rialzo del 2% delle azioni europee (Stoxx 600), e del 16% lo… Read More »


Eurozona, shock e speranze per i prossimi mesi

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Nel 2024 l’Eurozona dovrà affrontare un panorama economico difficile, soprattutto se confrontato con quello degli Stati Uniti. La significativa decelerazione della crescita dal 3,4% nel 2022 ad appena lo 0,6% nel 2023 è legata ad una serie di shock che hanno colpito i principali Paesi dell’eurozona. Questi shock sottolineano la… Read More »


Davide e Golia, Smid vs Magnifici 7

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Con l’S&P giunto quest’anno a nuovi massimi dai cosiddetti “Magnifici 7”, qualcuno potrebbe chiedersi se sia il momento giusto per investire in azioni statunitensi. È bene ricordare che il mercato azionario statunitense è molto più ampio di questo gruppo e che esistono molte opportunità di investimento al di fuori di… Read More »



Alla ricerca di un punto di equilibrio

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I dati sull’inflazione di ieri provenienti dagli Stati Uniti non sono andati bene al mercato. Invece, i dati sull’inflazione più forti del previsto hanno deluso le speranze di vedere la Federal Reserve (Fed) tagliare i tassi in qualsiasi momento nella prima metà di quest’anno. Il rendimento dei titoli statunitensi a… Read More »


Tagli confermati … ma rimandati

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Le prime aspettative di tagli dei tassi da parte delle banche centrali sono state ritardate a causa dei dati economici eccezionalmente positivi negli Stati Uniti e delle dichiarazioni meno accomodanti del previsto dei banchieri centrali durante le riunioni di politica monetaria di gennaio.  Ciononostante, hanno confermato la possibilità di nuovi… Read More »