Back to School in Babylonia. La scrittura cuneiforme in mostra a Chicago, la nascita dei tablet…

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Back to School in Babylonia

Nel 1740 a.C. a Babilonia, gli studenti tornavano a scuola dopo una vacanza. Si riunirono da tutto il quartiere in una modesta casa a Nippur, una città mesopotamica nell’attuale Iraq meridionale. I giovani alunni imparavano a leggere e scrivere la complessa scrittura cuneiforme, mentre gli studenti più avanzati studiavano argomenti come matematica, religione e diritto. L’obiettivo della loro educazione era acquisire le conoscenze, le abilità e i tratti caratteriali necessari per diventare scribi di successo. Questi abili professionisti lavoravano per il re, i templi e le autorità locali e furono responsabili della scrittura della maggior parte dei documenti che sopravvivono da Babilonia.

Nel 1951-52, la spedizione congiunta a Nippur dell’ISAC Musem di Chicago e il Museo di Archeologia e Antropologia dell’Università della Pennsylvania scoprirono i resti di questa scuola. All’interno delle sue mura di mattoni di fango hanno portato alla luce testi fondamentali per la nostra comprensione dell’educazione e della cultura babilonese, nonché oggetti che riflettono la vita scolastica.

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La mostra presso l’ISAC, tuttora in corso, permette di immedesimarsi in un giovane studente di 3.800-4.000 anni fa ed entrare nell’Edubba’a, una scuola di scribi, a Nippur: esplorare la scuola e i suoi oggetti, leggere il materiale scolastico, ascoltare le controversie degli studenti babilonesi mentre prosegue il loro viaggio per diventare scribi, con le loro difficoltà e i loro successi.

Poiché nell’antico Vicino Oriente l’alfabetizzazione era riservata sacerdoti e scribi reali, la maggior parte dei documenti che sopravvivono da Babilonia furono creati da professionisti qualificati che lavoravano per il re, i templi e le autorità locali.

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Un’arte altamente specializzata, la scrittura sumera

L’accadico richiedeva la padronanza della complessa scrittura cuneiforme. Di conseguenza, la mostra esamina gli scopi, i metodi e le difficoltà dell’alfabetizzazione nell’antica Babilonia.
La mostra prende spunto da un particolare scuola di scribi venuta alla luce a Nippur, una città mesopotamica nel l’attuale Iraq meridionale. Risalenti al Vecchio Periodo babilonese (2000–1595 a.C. circa), questi oggetti sono conservati in diversi musei negli Stati Uniti e in Iraq, e alcuni
sono ora riuniti in questa mostra.


Tra gli oggetti esposti c’è questo frammento di tavoletta. Caratterizzato dalle battute di apertura e di chiusura di un testo satirico sumero
testo intitolato Schooldays; fornisce informazioni sulle routine, lezioni e difficoltà degli scribi in formazione. Per esempio, l’autore chiede: “Scolaro, dove sei andato dall’inizio dei tempi?” a cui lo studente risponde “Sono andato a scuola. Ho recitato la mia tavoletta, ho mangiato il mio pasto. Mi sono creata la mia tavoletta, l’ho scritta e completata”.
Il catalogo allegato è disponibile gratuitamente su sito web della mostra.